giovedì 30 aprile 2020

SULLA PRIVACY

"Vi è mai capitato di assegnare da 1 a 5 stelline per un film su Facebook? E per una canzone? Per una serie TV? Per un videogioco? Avete mai votato una fan page su FB (uno degli ultimissimi feedback nati da poco)?  O più semplicemente: avete mai commentato, condiviso, messo un like? Ecco. Tutto questo spiega cosa è la retroazione per la rete sociale nel 2013. Ed è importantissimo.

“L’utente X ha messo 4 stelline ad una categoria: videogiochi –> a quanti e quali videogiochi l’utente X ha messo un Like, condivisione, commento? —> quali videogiochi simili possiamo suggerirgli nella sua homepage per registrare altri dati utili?”

La vostra azione viene registrata, associata al vostro account e molto probabilmente inviata ad una server farm assieme ad altri miliardi di dati. I dati verranno rielaborati a seconda delle esigenze: campagne marketing targettizzate, vendita di dati ad aziende che fanno ricerche di mercato, e così via."


lunedì 27 aprile 2020

STEP #11

NELLA PANDEMIA


La rapida diffusione della pandemia da Covid-19 ha creato un totale squilibrio nell'organizzazione degli Stati e della vita quotidiana.
I politici di molti Stati del mondo hanno dovuto, e devono tuttora,  prendere in fretta molte decisioni. Tutte le  misure adottate e da adottare, in questa particolare circostanza, sono frutto di un meccanismo di retroazione
diffusione Covid-19 nel mondo,Wikipedia,20/04/20
I governanti mettono   in campo azioni dettate in primo luogo dai virologi, sono poi  tutti i feedback ricorrenti che vengono introdotti nel sistema, a consentire ad esso di regolare la sua attività successiva modificandola, per giungere all'obbiettivo di combattere la diffusione del contagio: fermare la diffusione del contagio, curare chi è stato colpito dal virus ed essere in grado in futuro di affrontare i problemi sanitari in modo più efficiente.
I vari Stati sono il sistema dinamico ed è grazie al meccanismo della retroazione che programmano le azioni future.


isolamento e reclusione
Un altro caso di retroazione che viviamo tutti noi, nella situazione di reclusione, resasi necessaria per fermare la pandemia, è una retroazione di rafforzamento a livello psicologico, con effetto, nella maggior parte dei casi negativo. Una reclusione prolungata nel tempo può portare a forme di depressione. Un taglio così netto alla vita sociale e al lavoro può avere conseguenze negative sull'uomo, che con l'avanzare del tempo si rafforzano a vicenda sfociando in una forma di depressione.

sabato 25 aprile 2020

STEP #10

RETROAZIONE NEL CINEMA

"Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo" (dal film "The butterfly effect", 2004).
Questa è una delle frasi più famose del film citato e la più rappresentativa.
L'effetto farfalla viene teorizzato per la prima volta da Edward Lorenz, in un articolo pubblicato nel 1963 per la New York Academy of Sciences. Lorenz  fece notare come un leggero cambiamento nelle condizioni iniziali potesse creare un risultato finale molto diverso (lui lo nota in un modello meteorologico, dove lo sviluppo dello stesso dipende fortemente dal fatto che si usino dati di condizione iniziali arrotondati o meno. Quindi un leggero cambiamento).
Fece notare come una leggera modifica dei dati di input, a causa poi di una retroazione di rafforzamento,  andasse a modificare fortemente i dati di output, e in particolar modo generando grandi cambiamenti in un sistema a lungo termine. 
E' infatti quello che accade in più scene all'interno del film, il protagonista è Evan, che ha un singolare potere che gli permette di andare a modificare eventi chiave accadutigli nel passato, cambiando anche solo il minimo dettaglio sconvolge il suo futuro e quello dei suoi amici. Ed ecco che il minimo battito di ali, con una retroazione di rafforzamento, genera cambiamenti sostanziali.

mercoledì 22 aprile 2020

STEP #09

RETROAZIONE NELLE ARTI FIGURATIVE

Retroazione è un progetto multimediale organizzato da Superbudda ed esposto alla Fondazione Merz di Torino
Retroazione, Superbudda, Fondazione Merz di Torino
<<Nel basement del museo sei grandi schermi e sei diffusori audio genereranno un magma sonoro e visivo in continua evoluzione e mai uguale a se stesso: un’installazione immersiva dove immagine e suono dialogano con il pubblico in maniera visionaria e coinvolgente, animata in tempo reale dai materiali multimediali forniti dai fruitori dell’installazione stessa, tramite i propri dispositivi elettronici e processati da una rielaborazione digitale. Ma perché ciò avvenga, è necessario fin da ora il contributo del pubblico. “Ora occorrono i contenuti audiovisivi degli utenti per farla vivere, crescere ed essere presentata”, sottolineano i musicisti di Superbudda.>> (per l'articolo completo)


Si tratta quindi di un'opera che risente in continuazione di tutte le informazioni che gli vengono inviate e con cui interagisce, modificando se stesso (e quindi il sistema) in base alle informazioni che riceve. Un'opera che si modifica in continuazione in base agli input che gli si mandano, da parte anche del pubblico.

lunedì 20 aprile 2020

STEP #08

RETROAZIONE IN PLATONE

Leggendo Platone si può dedurre che il modello della società e dello stato dipendono fortemente dal modello dell'uomo ideale. L'uomo infatti può vivere nella maniera corretta e condurre una vita retta solo all'interno di un modello politico-sociale adeguato. 
Considera enorme il ruolo di retroazione che può avere lo Stato sull'anima delle persone, e l'anima
Platone, filosofo e scrittore greco antico
delle persone sullo Stato:
"E' la costituzione dello Stato che forma gli uomini; buoni se essa è buona, malvagi in caso contrario"(Menesseno, 238C)
"E' di primaria necessità dimostrare che in ciascuno di noi si trovano gli stessi caratteri e le stesse attitudini che sono presenti nella Città. Altrimenti, partendo da dove qui sarebbero finiti?"(Repubblica, IV, 436A).

E' quindi da uno Stato con una costituzione giusta che si possono formare e plasmare uomini giusti, e questo ha un grossissimo peso sulla formazione dell'individuo.
E' un meccanismo molto ben delineato : il modello dell'uomo ideale è la base per un modello della società e dello stato, e lo Stato con la sua costituzione costituiscono una delle più important fonti di formazione dell'uomo, il cui animo è diretta conseguenza dello stato in cui vive.

Fonti consultate: "Il filosofo e la politica. I consigli di Platone e dei classici greci per la vita politica" di Luca Grecchi.

STEP #07

Io conosco l’omino della pioggia. È un omino leggero leggero, che abita sulle nuvole, salta da una nuvola all’altra senza sfondarne il pavimento soffice e vaporoso. Le nuvole hanno tanti rubinetti. Quando l’omino apre i rubinetti, le nuvole lasciano cadere l’acqua sulla terra. Quando l’omino chiude i rubinetti, la pioggia cessa. Ha un gran da fare, l’omino della pioggia, sempre ad aprire e chiudere i rubinetti e qualche volta si stanca. Quando è stanco stanchissimo si sdraia su una nuvoletta e si addormenta. Dorme, dorme, dorme, e intanto ha lasciato aperti tutti i rubinetti e continua a piovere. Per fortuna un colpo di tuono più forte di tutti gli altri lo sveglia. L’omino salta su ed esclama: – Povero me, chissà quanto tempo ho dormito! Guarda in basso e vede i paesi, le montagne ed i campi grigi e tristi sotto l’acqua che continua a cadere. Allora comincia a saltare da una nuvola all’altra, chiudendo in fretta tutti i rubinetti. Così la pioggia cessa, le nuvole si lasciano spingere lontano dal vento e muovendosi cullano dolcemente l’omino della pioggia, che così si addormenta di nuovo. Quando si sveglia esclama: – Povero me, chissà quanto tempo ho dormito! – Guarda in basso, e vede la terra secca e fumante, senza una goccia d’acqua. Allora corre in giro per il cielo ad aprire tutti i rubinetti. E va sempre avanti così.

Gianni Rodari(1920-1980) (l'omino della pioggia)

In questa poesia,l'autore Gianni Rodari, affida il ruolo di colui che deve mantenere l'equilibrio tra siccità e abbondanza di acqua, all'omino della pioggia che però, sbadato e distratto, spesso si addormenta tralasciando il suo compito e facendo cadere la terra in uno dei due stadi estremi, rendendola troppo secca o viceversa. Deve quindi correre subito ai ripari con una serie di azioni circolari infinite e compiendo il solito circolo vizioso, in base a qual'è la condizione della Terra quando lui apre gli occhi, agisce e prova a ristabilire l'equilibrio che è stato turbato.

domenica 19 aprile 2020

RETROAZIONE IN AMBITO SCIENTIFICO: L'IPOTESI GAIA

Il concetto di retroazione è centrale nello sviluppo dell'ipotesi Gaia (Gaia o Gea, dea primordiale personificante la Terra nella mitologia greca -Gaia per Wikipedia-), formulata dallo scienziato inglese James Lovelock all'interno del suo libro "Gaia A New Look at Life on Earth" pubblicato nel 1979.
Il nome Gaia al nostro pianeta lo aveva già dato il geologo scozzese James Hutton nel 1785.
Questa ipotesi presenta il pianeta Terra come un unico organismo esercitante un'incessante retroazione, ed è proprio  grazie a questo che la vita sulla Terra è permessa all'uomo,poichè i mari, l'atmosfera, la crosta terrestre e tutte le altre componenti geofisiche si mantengono in modo autonomo idonei alla vita dell'essere umano.
Questo come pero?

Questa tendenza naturale da parte del nostro pianeta al raggiungimento di una stabilità è dettata dai vari processi di feedback, esercitati in maniera del tutto spontanea e autonoma da parte di tutta la vita vegetale ed animale del pianeta terra, suddiviso nei suoi vari ecosistemi.
E' quindi grazie alla vita che si mantengono le condizioni fisiche e chimiche per la sopravvivenza della vita stessa.
E' tutto basato su un sistema circolare, in base al quale il sistema tiene conto delle condizioni che intercorrono e reagisce di conseguenza, per andare a modificare le caratteristiche del sistema stesso nella direzione verso l'equilibrio. Si hanno quindi i dati di output che vanno a definire i dati di input.
Ad esempio c'è un preciso rapporto nella nostra atmosfera tra metano e ossigeno, quando la quantità di metano inizia a diminuire si innesca il meccanismo e bisogna quindi andare ad agire per cercare di ripristinare la situazione iniziale di stabilità,ed è quindi per questo motivo che entreranno in azione alcuni insetti che incominciano a produrre esattamente quello che manca. Quando poi si ritorna a ristabilire l'equilibrio, diminuisce la popolazione di questi insetti.

La Terra risulta quindi essere un unico organismo vivente in grado di autoregolamentarsi da sola, ma sicuramente non la si può pensare come una macchina indistruttibile, è in grado di autosostenersi pur sempre all'interno di alcuni limiti.

Questa teoria distrugge l'idea che la natura e il pianeta su cui ci troviamo siano una fonte di risorsa che l'uomo può sfruttare a suo piacimento, quasi abusandone. Se si parte dall'ipotesi Gaia si arriva a capire come siamo noi in primis causa degli ultimi dannosi squilibri che si stanno verificando sul pianeta Terra.

STEP #06

RETROAZIONE NELLA LETTERATURA

Il concetto di retroazione inteso come feedback lo possiamo trovare in moltissimi libri di narrativa, poiché la maggior parte delle volte è proprio grazie ai feedback continui provenienti dall'ambiente esterno che il protagonista costruisce la sua maturazione.

Secondo me l'autore che più indaga sulla retroazione è Primo Levi.
Primo Levi(1919-1987)
(link immagine)
Lo scrittore piemontese infatti crea una vera e propria teoria della retroazione. Retroazione è anche la forza che permette ad un organismo (sia un organismo cellulare che un apparecchio meccanico) di mantenere una stabilità di fronte a un cambiamento di condizioni dettato dal mondo esterno, e di riuscire quindi ad autoregolarsi e ritornare allo stato precedente.
Condizione che Primo Levi ha dovuto affrontare nella maniera più cruda e crudele immaginabile. Ma il suo pensiero va oltre questo.
Nei libri di Levi, in particolare in "Se questo è un uomo" notiamo continuamente metaforici movimenti verticali su/giù,  nei quali l'uomo può trovare una sorta di benessere solamente nella posizione intermedia, perché nessun essere umano può resistere nelle condizioni limite.
Ed è proprio la retroazione la forza in grado di far risalire l'uomo quando è gettato sul fondo, o farlo scendere quando troppo verso l'alto. Nel libro il capitolo che narra l'ingresso nel campo è intitolato "sul fondo", mentre quello dedicato alla partenza dal campo è intitolato "La risalita" andando ad alludere a un movimento verso l'alto. Nel campo di concentramento Levi riesce a rialzarsi dal punto più basso possibile, essere trattato come un rifiuto, privato della stessa natura umana, grazie alla forza di retroazione, che nel suo caso sono la conoscenza e la cultura che gli ricordano di essere in primis una persona ed una persona pensante.

Levi è un grandissimo amante della Divina Commedia,la riprende infatti spesso in "se questo è un uomo", il viaggio fatto da Dante dalla discesa negli inferi fino alla salita al paradiso è metafora della vita.

Levi crede che la retroazione finalizzata a un equilibrio sia la nostra forza contro il caos, ma con l'avanzare del tempo nota come questa forza stia venendo sempre meno e come ormai si stia spegnendo, fino ad arrivare a un momento in cui l'uomo non disporrà più di nessuna forza per ristabilire i parametri di equilibrio.
 “Il disagio che pesa su di noi in questi anni nasce di qui: non percepiamo più forze di richiamo, omeostasi, retroazioni. Il mondo ci sembra avanzare verso una qualche rovina e ci limitiamo a sperare che l’avanzata sia lenta” ("L'asimmetria e la vita", il brutto potere,raccolta di saggi di Primo levi a cura di Marco Belpoliti,Einaudi editore 2002).

Un sistema di retroazione più diretto lo possiamo trovare ad esempio nel "Canto di Natale" di Charles Dickens prendendo in considerazione la retroazione come la capacità di un sistema di tenere conto dei risultati di uscita per modificare le caratteristiche del sistema stesso.
Il protagonista Ebenezer Scrooge, riesce ad ottenere un cambiamento e a modificare i suoi comportamenti grazie alla totale presa di coscienza (aiutato dai fantasmi del passato presente e futuro) delle sue azioni, e di quello che queste azioni scaturivano nelle persone di fianco a lui.

sabato 18 aprile 2020

STEP #05

RETROAZIONE NELLA PUBBLICITA'


All'interno di una pubblicità è difficile trovare una retroazione piena nel suo significato, poiché la comunicazione pubblicitaria costituisce un processo mono-direzionale, con una finalità argomentativa o informativa e persuasiva.

La retroazione di uno spot pubblicitario la si può individuare successivamente, con una ricerca che vada a misurare l'effetto del messaggio pubblicitario sulle vendite del prodotto e sulla notorietà dello stesso.

Nonostante questo in uno spot pubblicitario possiamo trovare aziende che si servono di un feedback diretto per far vedere allo spettatore quanto il loro prodotto sia più vantaggioso, ad esempio comparandolo con un prodotto concorrente, oppure mostrando direttamente quante persone hanno già scelto il loro prodotto e quante di esse risultino soddisfatte.


Un esempio può essere la pubblicità dello Svelto del 1985pubblicità Svelto .

STEP #24

SINTESI FINALE Per retroazione   s’intende la capacità di un sistema di autoregolarsi . Il termine corrispondente in inglese è  fee...