MINI SERIE TV
PUNTATA 1
Virginia
Ferrero è una quindicenne che vive a Torino con la sua famiglia. Suo papà Luigi
è architetto, sua mamma Sara è un’insegnante di scuola media.
Frequenta
il 2° anno al liceo scientifico Valsalice, uno dei più prestigiosi di Torino;
la sua famiglia, borghese, ritiene importante la formazione culturale della
figlia, così da poter aver garantito un futuro adeguato e stabile.
Virginia
è una ragazza solare, piena di amici, carina, aperta ai cambiamenti.
La
grande passione della sua vita è la pallavolo. Dall’età di otto anni gioca
nelle giovanili del CUS TORINO ed è una promettente alzatrice.
Si
allena tre volte a settimana, nella grande palestra di via Braccini, vicina a
casa sua. Per Virginia la pallavolo è tutto: attività fisica, divertimento,
amicizia ed un sano agonismo che la porta a scendere in campo determinata.
Ben
presto diventa una delle atlete più forti della sua categoria. I suoi genitori
assecondano questa passione, purché
Virginia giochi vicino a casa, la vita della famiglia è scandita da una quotidianità
precisa dettata da impegni regolari. Per
loro, radicalizzati in Torino da generazioni, le scelte sono fatte in modo che nulla rompa l’equilibrio
familiare. Inevitabilmente i loro comportamenti condizionano la vita di
Virginia.
PUNTATA 2
A
sedici anni per Virginia arriva la grande occasione: il Volleyrò di Roma le
propone di entrare a far parte delle sue giovanili. Virginia sa che, andare a
giocare a Roma, vuol dire entrare nel circuito della nazionale; vuole cogliere
quest’opportunità.
Di
altro avviso sono i suoi genitori, il
trasferimento manderebbe in frantumi la loro quotidianità, negano quindi il
permesso alla figlia.
Ed
ecco che si svela la dinamica nascosta di questa famiglia: trent’anni prima
Pietro, il fratello della mamma di Virginia, da calciatore promettente si era
trasferito a Bologna per esordire nel campionato professionistico di serie B.
Dopo
un primo momento positivo però non riuscì a sfondare, la famiglia perse il
controllo della sua vita privata e Pietro oggi si barcamena con lavori
saltuari.
Molte
decisioni dei Ferrero sono state condizionate da questo episodio, i cambiamenti
sono sempre stati ostacolati, figuriamoci un trasferimento a Roma per motivi
sportivi.
PUNTATA 3
Virginia
si trova ad un bivio, spinta dal suo carattere determinato cerca una via
d’uscita. Parla di quest’ opportunità con il suo docente di filosofia, don
Felice. Il salesiano si mette allora a disposizione dei Ferrero per garantire
continuità agli studi ed una ‘stretta’ sorveglianza su Virginia.
Questa
variabile, tanto inaspettata quanto significativa, costituisce una garanzia per
Luigi e Sara che consentono a Virginia di partire per Roma.
Inizia
così una nuova fase per i Ferrero, ci vorranno grandi sforzi per ritrovare un
equilibrio ma Virginia è entusiasta ed è proiettata verso il suo futuro.
Tranquilla, grazie all’appoggio della famiglia, talentuosa, due anni dopo fa parte
della nazionale italiana juniores.
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